Dramma in famiglia dove si è consumato un orribile omicidio-suicidio. Un uomo di 51 anni ha ucciso sua madre e poi si è tolto la vita.
Orrore nelle Marche dove all’estrema periferia nord di Senigallia, in provincia di Ancona e al confine col comune di Mondolfo, in provincia di Pesaro Urbino, è andato in scena un omicidio-suicidio tra un uomo di 51 anni e sua madre, un’anziana di 87. L’uomo avrebbe sparato alla donna con un’arma da fuoco per poi decidere di togliersi la vita.
Omicidio-suicidio a Senigallia: i fatti
La tragedia in famiglia è avvenuta nella serata di lunedì 17 giugno 2024 a Senigallia. Qui, un uomo, Marco Rossetti, con problemi psichici e alcuni ricoveri alle spalle, ha impugnato una pistola e ha ucciso la madre 87enne Ornella con la quale viveva. A far scattare l’allarme sull’accaduto sarebbero stati alcuni vicini che hanno sentito gli spari. Successivamente, lo stesso 51enne ha chiamato uno dei fratelli per raccontare il suo gesto, prima di togliersi la vita.
I dettagli del caso
Secondo le ricostruzioni dell’accaduto, dopo aver ucciso l’anziana madre, il 51enne si sarebbe prima barricato in casa e poi avrebbe deciso di porre fine alla sua stessa vita. Tra i dettagli della drammatica vicenda, il fatto che il corpo della povera donna sia stato trovato sul balcone della casa gialla dove si era appunto rinchiuso l’uomo.
Stando alle prime informazioni, pare che il 51enne soffrisse di disturbi mentali e che già in passato fosse stato ricoverato in strutture psichiatriche. Un paio d’anni fa gli era stato tolto il porto d’armi alla luce della situazione mentale critica. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la polizia locale e gli operatori sanitari del 118 ma il loro intervento non è servito a fermare il dramma che si stava consumando. Inizialmente erano state chiuse anche le strade limitrofe alla casa dove si stavano verificando i fatti per paura che il 51enne potesse sparare anche ad altre persone.